Programma: Il corso di Storia e fonti delle istituzioni contemporanee è così strutturato:1) una prima parte comune a tutti i frequentanti verte sui principali temi della storia delle istituzioni in rapporto alle fonti archivistiche e bibliografiche;2) una seconda parte specifica, dedicata a coloro che non hanno affrontato nel corso dei propri studi le tematiche storico-istituzionali, incentrata sull’evoluzione dell’amministrazione pubblica italiana in relazione alle principali esperienze europee, nelle sue diverse fasi: l’ordinamento Cavour del 1853 e il contesto europeo; la nascita dell’amministrazione italiana; i prefetti e il rapporto centro-periferia;; le riforme crispine; il decollo amministrativo; l’età giolittiana; gli enti pubblici; il fascismo e la burocrazia; l’epurazione; i governi centristi e l’amministrazione; il centro-sinistra e la riforma burocratica; il Rapporto Giannini; la riforma della dirigenza del 1972; i mutamenti nel rapporto di pubblico impiego; verso una nuova pubblica amministrazione? Contemporaneamente gli studenti e le studentesse, che invece hanno già sostenuto esami di storia delle istituzioni politiche, potranno approfondire, sotto la supervisione della docente, aspetti della storia istituzionale, al fine di produrre relazioni scritte (tesine) da discutere all'interno del corso;3) infine, una terza parte comune a tutti in cui sono affrontati i temi legati alla storia degli enti pubblici in ambito sociale e dei loro archivi. All'interno del corso è previsto un modulo di didattica integrativa, della durata complessiva di otto ore, affidato al dott. Giulio Francisci. Il modulo proporrà un approfondimento di carattere monografico su uno snodo cruciale della storia politico-istituzionale italiana, quale la genesi e lo sviluppo, nel quadro di un più ampio contesto internazionale di riferimento, dello «Stato sociale». A tal fine sarà proposto un percorso focalizzato sul ruolo di alcune istituzioni dal raggio d'azione nazionale e internazionale, nonché sulle fonti da loro prodotte. L’obiettivo del corso è quello di condurre gli studenti a ottenere un’adeguata confidenza con le fonti specifiche, sia bibliografiche che archivistiche. Nel corso si terranno anche seminari svolti da storici delle istituzioni e operatori delle fonti, che illustreranno metodologie e casi concreti di studio. Per gli studenti frequentanti si prevede anche la redazione di una relazione seminariale, scritta e individuale, frutto di un lavoro diretto sulle fonti (in Archivio centrale dello Stato opresso uno degli archivi del Parlamento), che sarà assegnata e poi discussa con la docente. Testi di riferimento:G. Melis, Storia dell’amministrazione italiana 1861-2018, Bologna, Il Mulino, ed. aggiornata 2020.G. Melis, La macchina imperfetta. Immagine e realtà dello Stato fascista, Bologna, Il Mulino, 2018.G. Melis, La storia delle istituzioni. Una chiave di lettura, Roma, Carocci, 2020.G. Melis, La burocrazia, Bologna, Il Mulino, ried. 2015.A. Meniconi, Storia della magistratura italiana, Bologna, Il Mulino, 2013. Per l’assegnazione dei testi da preparare si prega di contattare la docente. LEZIONILe lezion si tengono al II semestre e avranno inizio giovedì 2 marzo 2023, si svolgeranno da remoto.Orari: giovedì ore 15-17 e venerdì ore 15-17. Per la frequenza sia da remoto che in presenza, si invitano gli studenti e le studentesse a prendere contatto con la docente (antonella.meniconi@uniroma1.it). Gli studenti che desiderano partecipare alle lezioni (in presenza o da remoto) sono invitati a iscriversi alla classe virtuale creata su Google Classroom utilizzando il seguente codice del corso: gfqj5uc L'iscrizione andrà a buon fine solo se verrà utilizzato l'indirizzo di posta istituzionale (@studenti.uniroma1.it). Contestualmente, gli studenti sono tenuti a scrivere alla docente (antonella.meniconi@uniroma1.it) per comunicare l'avvenuta iscrizione. ESAMI Si prega di contattare la docente per concordare l'orario dell'esame in modo da distribuire le presenze, ferme restando le date indicate. Sarà anche possibile sostenere l'esame a distanza, sempre scrivendo alla docente: antonella.meniconi@uniroma1.it