Legislazione dei beni culturali – Archivi-2017/2018
Il modulo si pone l’obiettivo di enucleare dalla norme generali e illustrare gli aspetti di interesse per i beni archivistici. Partendo dalla normativa in vigore e fornendo cenni storici sulla precedente disciplina si farà riferimento ai seguenti temi: Archivi come beni culturali, tutela, conservazione e valorizzazione (Codice dei beni culturali, D.Lgs. n. 42/2004 e sue modificazioni). Cenni sugli archivi di amministrazioni pubbliche con propri archivi storici (Organi costituzionali, Strutture della Difesa, Ministero Esteri) Struttura organizzativa del MIBACT con riferimento specifico agli organi di conservazione e tutela di archivi (DPCM 171/2014 Regolamento di organizzazione del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, degli uffici della diretta collaborazione del Ministro e dell'Organismo indipendente di valutazione della performancee il D 23 gennaio 2016, Riorganizzazione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo) Consultabilità e tutela dati personali e riservatid.lgs. 30 luglio 1999, n. 281, Disposizioni in materia di trattamento dei dati personali per finalità storiche, statistiche e di ricerca scientifica e autorizzazione alla consultazione anticipata dei documenti che disciplina la tutela dei dati personali nell’ambito della ricerca storica, scientifica e statistica poi abrogato dal Codice. (In vigore solo art. 8. Commissione consultiva Ministero dell’Interno)La responsabilità di ricercatori e archivisti in materia: il Codice di deontologia e di buona condotta per i trattamenti di dati personali per scopi storici (28 feb. 2001) pubblicato poi in allegato al d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, Codice in materia di protezione dei dati personali.Cenni sul General Data Protection Regulation – GDPR, 679/2016, il regolamento europeo sulla protezione dei dati personali approvato il 24 maggio 2016, che entrerà in vigore il prossimo 25 maggio 2018) Archivi in formazione. Cenni sulle norme che regolano la gestione documentale, il documento informatico e la conservazione di archivi digitali (Testo unico sulla documentazione amministrativa 445/2000, in particolare il capo IV e il dlgs 7 marzo 2005, n. 82Codice Amministrazione digitale) Diritto di accesso Il D lgs 14 marzo 2013, n. 33, Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni (c.d. FOIA) che modifica legge 7 agosto 1990, n. 241, Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi.D lgs 25 maggio 2016, n. 97Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenzae infine la circolare del Min. Semplificazione e Pubblica amministrazione n. 2 del 30 maggio 2017, Attuazione delle norme sull’accesso civico generalizzato. Informazioni classificate (l. 3 agosto 2007 n. 124, Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica e nuova disciplina del segreto e DPCM 6 novembre 2015 n. 5, Disposizioni per la tutela amministrativa del segreto di Stato e delle informazioni classificate e a diffusione esclusiva)Problematiche scaturite dal versamento straordinario agli Archivi di Stato di documentazione su eventi significativi della storia del Paese: le direttive della Presidenza del Consiglio dei Ministri (Prodi, 8 aprile 2010 e Renzi , 22 aprile 2014). Bibliografia: Dal volume Manuale di archivistica di P. Carucci e M. Guercio (2008): Capitolo 1° – Dal Ministero dell’interno al Ministero per i beni e le attività culturaliCapitolo 2° - Il Codice dei beni culturali e del paesaggio e la tutela dei beni archivistici.Capitolo 3 – La salvaguardia fisica dei documenti (pp. 17-44) Capitolo 15 Normativa di base per la gestione dei documenti della pubblica amministrazione (pp. 253-289) Dal volume Archivistica, a cura di L. Giuva e M. Guercio (2014): Capitolo 9, La consultabilità dei documenti (pp. 237-261)