Il corso riguarda archivi storici e archivi in formazione con riferimento per questi ultimi agli aspetti derivati dall’innovazione tecnologica nell’attività delle pubbliche amministrazioni.
Saranno trattati i seguenti argomenti: archivi - beni culturali; strutture centrali e periferiche del Ministero della cultura preposte alle attività di sorveglianza, conservazione, valorizzazione e tutela; il sistema italiano di conservazione degli archivi storici dal policentrismo al pluralismo; disciplina della consultazione dei documenti nel Codice beni culturali e nella normativa sulla protezione dei dati personali; archivi in formazione e amministrazione digitale, validità giuridica dei documenti informatici, gestione dei documenti e dei procedimenti amministrativi; standard, normativa tecnica a cura dell’AGIDe nuovi scenari per la conservazione; trasparenza delle attività amministrative e diritti di accesso; nuove figure professionali.
Testi:
Dal volume Manuale di archivistica di P. Carucci e M. Guercio (2008):
cap. 1 - Dal Ministero dell’interno al Ministero per i beni e le attività culturali; cap. 2, Il Codice dei beni culturali e del paesaggio e la tutela dei beni archivistici; cap. 3, La salvaguardia fisica dei documenti (pagine 17-44);
cap. 15 Normativa di base per la gestione dei documenti della pubblica amministrazione (pagine 253-289)
Dal volume Archivistica, a cura di L. Giuva e M. Guercio (2014) il cap. 9, La consultabilità dei documenti di S.Twardzik (pp. 237-261).
Il corso avrà inizio giovedì 13 maggio. Le lezioni si svolgeranno in modalità mista (in presenza e da remoto) secondo turnazioni definite dall’ateneo il giovedì (nell’aula Seminari – Studi eur.) e il venerdì (nell’aula II – dip. Studi europei) dalle 17.00 alle 19.00.
Gli studenti che desiderano partecipare alle lezioni possono iscriversi alla classe virtuale creata su Google Classroom con il codice ioe374t.