Esegesi storico-giuridica del documento italiano-2015/2016
Scuola di Specializzazione in Beni archivistici e librari
a.a.2015-2016
Denominazione insegnamento: Esegesi storico-giuridica del documento italiano (M-STO/09)
Docente: Francesca Santoni
Semestre: I Inizio delle lezioni: mercoledì 14 ottobre 2015
Orario: mercoledì 10.00-12.00 Laboratorio informatico
giovedì 12.00-14.00 Aula seminari (primo piano)
Titolo del corso: Scrivere la giustizia tra VIII e XII secolo.
Programma: L’alto medioevo longobardo e il processo ordalico. Notitiae iudicati e inquisitiones: formulari e procedure. Tra sacro e profano: mezzi irrazionali di prova? L’efficacia della prova documentaria tra Carlo Magno e gli Ottoni. Notai, giudici, causidici: i tecnici del diritto nell’XI secolo. Verso il processo romano-canonico: dal placito alla serie documentaria.
Obiettivi formativi:Il corso si propone di offrire un’analisi della documentazione medievale nell’ambito dell’amministrazione della giustizia: si esamineranno quindi le scritture prodotte ‘per’ il processo, ma anche le scritture prodotte ed esibite come mezzi di prova ‘nel’ processo.
Prerequisiti: Per un approccio più proficuo ai temi trattati durante il corso è preferibile possedere nozioni di diplomatica generale; inoltre la conoscenza, anche elementare, del latino potrà favorire la comprensione delle fonti prese in esame.
Frequenza: Gli studenti non frequentanti sono tenuti a prendere contatto con la docente.
Modalità di valutazione ed esami:Esame orale.
Bibliografia
· R.C. Van Caenegem, La preuve dans le droit du Moyen Âge occidental, in Recueils de la Société Jean Bodin pour l’histoire comparative des institutions, XVII, La preuve, 2e partie,Moyen Âge et Temps modernes, Bruxelles 1965, pp. 691-753.
· E. Cortese, Il processo longobardo tra romanità e germanesimo, in La giustizia nell’alto medioevo (secoli V-VIII), Spoleto 1995 (Settimane di studio del Centro italiano di studi sull’alto medioevo, XLII), pp. 621-652, rist. in E. Cortese, Scritti, a cura di I. Birocchi, U. Petronio, Spoleto 1999, pp. 1139-1166.
· C. Wickham, Land disputes and their social framework in Lombard-Carolingian Italy, 700-900, inThe Settlement of Disputes in Early Medieval Europe, ed. by W. Davies, P. Fouracre, New York 1986, rist. 1992, pp. 105-124.
· M. Ansani, I giudici palatini, le carte, le leggi. Pratiche documentarie e documentazione di placito sullo scorcio del secolo IX, in Almum Studium Papiense. Storia dell’Università di Pavia, 1, Dalle origini all'età spagnola, I, Origini e fondazione dello Studium generale, a cura di D. Mantovani, Milano 2012, pp. 171-186.
· G. Nicolaj, Formulari e nuovo formalismo nei processi del Regnum Italiae, in La giustizia nell’alto medioevo (secoli IX-XI), Spoleto 1997 (Settimane di studio del Centro italiano di studi sull’alto medioevo, XLIV), pp. 347-379, http://scrineum.unipv.it/biblioteca/nicolaj-formulari.pdf.
· E. Cortese, Intorno agli antichi iudices toscani e ai caratteri di un ceto medievale, in Scritti in memoria di Domenico Barillaro, Milano 1982, pp. 3-38, rist. in E. Cortese, Scritti, a cura di I. Birocchi, U. Petronio, Spoleto 1999, pp. 747-782.
· F. Santoni, Fra lex e pugna: il placito di Garfagnolo (1098), in «Scrineum Rivista», 2 (2004), pp. 5-45, http://www.fupress.net/index.php/scrineum/issue/view/886.
· G. Nicolaj, Gli acta giudiziarî (secc. XII-XIII): vecchie e nuove tipologie documentarie nello studio della diplomatica, in La diplomatica dei documenti giudiziari (dai placiti agli acta - secc. XII-XV), Atti del X Congresso internazionale della Commission Internationale de Diplomatique, Bologna, 12-15 settembre 2001, a cura di G. Nicolaj, Roma e Città del Vaticano 2004 (Pubblicazioni degli Archivi di Stato. Saggi, 83; Littera Antiqua, 11), pp. 1-24, http://151.12.58.123/dgagaeta/pdf.php?file=Saggi/Saggi_83.pdf.
· Materiali distribuiti durante il corso, che saranno via via raccolti in una cartella posta a disposizione degli studenti.