Dal Mundaneum al Metaverso. Prospettive metodologiche, culturali e politiche A fine Ottocento i fondatori della disciplina della Documentazione – Paul Otlet e Henri La Fontaine – iniziano a progettare un mondo che ora definiremmo “iperconnesso”. Cercano di superare la concezione propria delle discipline “pre-documentarie” estendendo l’interesse oltre il contesto della biblioteca e dell’archivio, immaginando nuove istituzioni culturali, nuovi processi di comunicazione e un nuovo pubblico, coincidente in definitiva con la società intera. La disciplina della Documentazione ha mantenuto questo occhio attento sia al contesto politico, intellettuale, artistico, e di conseguenza ha studiato, utilizzato e ideato le tecnologie in ragione di prospettive critiche avanzate. Il corso si prefigge di seguire la storia della Documentazione dalla sua fondazione, al dopoguerra, fino alle sue espressioni contemporanee. Testi- P. Castellucci, S. Mori, Suzanne Briet nostra contemporanea, Mimesis, 2022- P. Castellucci, Dall’ipertesto al web. Storia culturale dell’informatica- 1 libro a scelta all’interno di una lista fornita a fine corso. Verranno a tal fine proposti anche incontri con gli autori (di venerdì, dalle 16 alle 20). Il calendario delle presentazioni dei libri verrà prontamente comunicato.