Codicologia-2021/2022
La descrizione del manoscritto e le principali regole di descrizione e catalogazione dei codici, con particolare riferimento a quelle elaborate dall'Istituto Centrale per il Catalogo Unico e poi adottata dallo standard MANUS. Propedeuticità: Non sono richieste propedeuticità, ma la conoscenza almeno elementare della paleografia latina agevolerà in modo significativo la comprensione degli aspetti che saranno trattati. Frequenza: La frequenza è vivamente consigliata. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a prendere contatto con la docente. Attività didattiche: Lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche. Modalità di valutazione: Al di là dello studio della bibliografia indicata sotto, gli studenti dovranno produrre due schede descrittive di manoscritti medievali e/o moderne, la cui scelta dovrà essere concordata con la docente. L’esame in primo luogo verterà su tali schede e sulle scelte catalografiche adottate dallo specializzando. Le schede dovranno essere inviate alla docente almeno due settimane prima della data fissata per l'appello di esame. Testo propedeutico al corso: Maria Luisa Agati, Il libro manoscritto. Introduzione alla codicologia, Roma 2003, pp. 149-219 (oppure nuova ed., Il libro manoscritto da Oriente a Occidente: per una codicologia comparata, Roma 2009, pp. 147-215). Testi d’esame: Emanuele Casamassima, Note sul metodo della descrizione dei codici, in «Rassegna degli Archivi di Stato», 23 (1963), pp. 181-205. Guida a una descrizione uniforme dei manoscritti e al loro censimento, Roma 1990 (disponibile all'indirizzo.https://manus.iccu.sbn.it/norme-catalografiche2).Armando Petrucci, La descrizione del manoscritto. Storia, problemi, modelli, seconda edizione corretta e aggiornata, Roma 2005 (rist. 2008). Ulteriori testi di riferimento potranno essere indicati nel corso delle lezioni.